di Giancarlo Pavat
FINALMENTE E’ IN ARRIVO IL NUOVO LIBRO “NEL SEGNO DI VALCENTO. Viaggio nel Lazio meridionale attraverso le simbologie Templari e degli Ordini monastico-cavallereschi" di Giancarlo PAVAT, Edizioni Belvedere.
con prefazione di Adriano FORGIONE e postfazione di Alessandra LEO.
Il libro tratta del proseguimento delle ricerche e scoperte già protagoniste del "Valcento" del 2007.
Con novità ecclatanti di cui si stanno occupando pure i mass media.
A questo libro si è ispirata la puntata del programma di RAIDUE "VOYAGER" di Roberto GIACOBBO, dedicata ai misteri di Alatri.
“NEL SEGNO DI VALCENTO” si presenta con una nuova veste grafica e nuovi apparati iconografici.
Una nuova copertina realizzata dall'artista Laura QUATRINI, che ha interpretato le tematiche di "NEL SEGNO DI VALCENTO".
Una nuova prefazione scritta da Adriano FORGIONE, direttore della rivista "FENIX ed una nuova postafazione della storica dell'arte Alessandra LEO,
Inoltre, il volume sia arricchisce del contributo di splendide tavole illustrate di un altra artista, Rachele MORANI.
Il formato del libro è cm 16,5 x 23,5
Consta di ben 550 pagine, (circa 4 cm di spessore!) ,
50 fotografie a colori,
50 disegni in bianco e nero,
6 tavole con disegni inediti in bianco e nero
4 cartine
3 tavole con stemmi e simbologie.
12 capitoli più l’Epilogo.
46 box di approfondimento.
Indice dei nomi e dei luoghi e la bibliografia.
Il prezzo di copertina è di 28 euro.
Per l’acquisto del libro “NEL SEGNO DI VALCENTO” si può contattare direttamente l’autore
giancarlo.pavat@gmail.com
3385334108
L'autore del libro con Roberto Giacobbo
della trasmissione Voyager - RAI 2
Tornando al libro, o meglio ai suoi contenuti, ce n'è per tutti i gusti.
Oltre ad una "mappa" aggiornata degli insediamenti dei Cavalieri Templari ( e degli altri Ordini monastico-cavallereschi) nel Lazio meridionale, si parla pure della loro presenza in altre regioni italiane. Dalla Pianura Padana all'estrema punta della Penisola, dalle Dolomiti alla Sicilia. Persino dell'Istria e della Dalmazia.
Si affronteranno enigmi storici sui quali non è mai stata fatta chiarezza. Come, ad esempio, il viaggio di ritorno dalla Terrasanta di Riccardo Cuor di Leone, reduce dalla Terza Crociata, vestito da Templare, ed il suo sbarco (o naufragio) dalle parti di Trieste.
Troveremo traccia della sinistra presenza della famigerata "Ahnenerbe" sulle montagne laziali alla ricerca di "qualcosa" che forse si celava (o si cela ancora) in una chiesa dimenticata.
Esploreremo le profondissime acque del Lago di Como alla ricerca di entità misteriose che secondo le leggende ed i racconti di testimoni oculari, abiterebbero presso l'Abbazia Cistercense di Piona.
Oppure seguiremo le tracce degli altri inquietanti esseri scacciati da un Santo medievale da un isoletta in mezzo ad un altro lago prealpino, quello d’Orta in Piemonte.
Conosceremo alcune costruzione "esoteriche" lasciateci dagli Svevi, non solo Castel del Monte.
Si scoprirà che a Roma, in pieno Impero dei Cesari, venne adorato un meteorite.
Esploreremo rovine megalitiche sparse per il Lazio e tutta l'Italia Centrale, analizzando il possibile retaggio giunto anche ai cavalieri del Tempio.
Particolare attenzione viene posta nel libro all'analisi delle Simbologie; dalla Triplice Cinta al SATOR, all'acronimo IHS, al Nodo di Salomone, dal “Centro Sacro” alla “Croce del TAU”, dal Bafometto ai simboli rintracciabili nell'epica della "Materia di Bretagna", ovvero le epiche gesta di Re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda. A proposito sapete che ce n'è una simile, di origine medievale, in un parco del Trentino (Se ne parla in un apposito "box" di approfondimento)?
Si cercherà di far luce sulle leggende, di origine biblica, sui "Dormienti" che attenderebbero da secoli in grotte profondissime, forse cercate pure dai Templari. Quando si sveglieranno il Mondo tremerà?
Tra i vari argomenti che faranno certamente discutere, vanno segnalati quello del misterioso affresco con il "Cristo nel labirinto" di Alatri, arricchito, tra l’altro, da un apparato fotografico a colori, tra cui spicca la fotografia della mano sinistra del Cristo con un anello al dito anulare. Pensate che molti hanno persino messo in dubbio, forse temendo i significati che potrebbe rivestire tale anello, che sia effettivamente dipinto. Ora, grazie alla fotografia, ognuno di noi potrà farsi una propria idea in proposito.
Un altro capitolo "caldo" è quello dedicato ai misteri che avvolgono un famosissimo dipinto di Leonardo da Vinci, la "Vergine delle Rocce", di cui esistono almeno tre versioni ufficialmente attribuite al “Genio” Toscano. Quella esposta al Louvre, quella visibile alla National Gallery di Londra e quella appartenente ad una collezione privata svizzera.
Ebbene, la fonte di ispirazione dell’opera potrebbe essere un messaggio iniziatico celato tra le rovine di un monastero (Templare?) arroccato su un monte del Basso Lazio.
Infine Il libro è pure un occasione per riscoprire ricercatori e studiosi che, non per loro demerito, sono scivolati nell'oblio, pur meritevoli di ben altra fama. Citarli, rammentare i loro studi e le loro scoperte, vuole essere anche una sorta di omaggio alla loro memoria.
Insomma, un libro che farà pensare e discutere, che certamente non troverà tutti concordi, ma lo scopo è proprio quello, portare a conoscenza di un pubblico più vasto, determinate realtà, l'esistenza di siti e monumenti, e permettere ad ognuno di visitarli e studiarli dal proprio punto di vista.
Se poi le conclusioni alle quali giungerà ciascuno, non concorderanno con le mie, poco male, d'altronde, come recita, l'incipit del volume (e come insegnava Eraclito), non si troverà mai la verità se non saremo disposti ad accettare anche ciò che non ci aspettavamo di trovare.
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