WARNER BROS
KING ARTHUR: IL POTERE DELLA SPADA, A ROMICS UN CONTENUTO IN ANTEPRIMA ASSOLUTA PRESENTATO DA ISABELLA DALLA VECCHIA, FONDATRICE LUOGHI MISTERIOSI
La spada dei patriarchi, l’alabarda di San Sergio, la spada nella roccia, armi leggendarie ma non troppo, perché reali, le possiamo toccare, alcune sembrano avere un’energia misteriosa, basti pensare alla Lancia di Longino, che pare abbia contribuito alla potenziale conquista del mondo da parte di Hitler.
Quanto potere può racchiudere un’arma?
E’ il tema del nuovo film della Warner Bros, King Arthur e il potere della spada, in uscita il prossimo 10 maggio, di cui ci sarà una clip esclusiva del film al Romics (fiera dei comics di Roma), sabato 8 aprile 2017 alle 11.20 alla Sala Grandi Eventi e Proiezioni (Padiglione 8) e una discussione sull’enigmatica figura di Re Artù, che secondo fonti storiche sarebbe stato un centurione romano.
Artù, famoso e leggendario re della Britannia, sarebbe dunque italiano? Sembrerebbe proprio di sì.
La spada nella roccia di San Galgano
A parlarne è stata Isabella Dalla Vecchia, ricercatrice e scrittrice, che ha esposto la storia di Lucius Artorius Castus, ufficiale romano a capo degli enigmatici cavalieri Sarmati, dalle tradizioni fin troppo simili ai racconti della saga arturiana, difendendo il Vallo di Adriano in Britannia.
A loro si sarebbe ispirato Goffredo da Monmouth, per la figura leggendaria che tutti conosciamo, mentre alla spada nella roccia di San Galgano si sarebbe ispirato Robert de Boron quando introdusse nella saga la magica arma.
In Italia non abbiamo solo la spada nella roccia di San Galgano, ma anche le lunette del duomo di Modena e della basilica di San Nicola di Bari, che raccontano le gesta del ciclo arturiano, scolpite diversi anni prima della stesura del testo di Goffredo e di Robert de Boron..
La lunetta della Porta della Pescheria – Duomo di Modena
Lunetta della Porta dei Leoni – Basilica di San Nicola a Bari
Non solo, la spada magica, così potente da renderlo sovrano, richiamerebbe antiche tradizioni non solo dei Sarmati, ma di molti popoli nordici, rituali in correlazione con le energie telluriche da cui la spada verrebbe estratta e a cui, alla morte del cavaliere, occorre restituirla.
“Le fiabe sono miti in miniatura” diceva Levi Strauss. Come dargli torto, è sbagliato interpretare leggende e favole come invenzioni, esse provengono da simbologie e antichi miti, riscritti e immessi in un contesto avventuroso.
Armi magiche con cui affrontare le avversità, ricerca del Graal con cui restare eterni nel mondo, conquista della donna amata con cui essere felici. Prove da affrontare ogni giorno che, con l’aiuto anche di questo film, riusciremo a superare, innalzando anche noi la nostra magica spada nel mondo.
Rassegna Stampa
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Comunicato Stampa
Sabato prossimo, 8 aprile, sarà proiettata a Romics una clip dell’attesissimo film in anteprima assoluta. In arrivo interessanti anticipazioni.
Roma 3 aprile 2017 – Bisognerà aspettare fino al prossimo 10 maggio, data di uscita di ‘King Arthur: Il Potere della Spada’, ma un’interessante ‘anteprima’ dell’ultima fatica dell’eccentrico Guy Ritchie, la si potrà gustare già sabato prossimo.
E’ prevista infatti per il prossimo 8 aprile alle 11:20, nell’ambito della 21° edizione di Romics, la proiezione di una clip esclusiva del film, che anticiperà importantissimi contenuti relativi al film.
Il film avrà come protagonista Charlie Hunnam, nei panni del futuro Re Artù, Àstrid Bergès-Frisbey sarà invece la Maga, mentre Eric Bana interpreterà Uther Pendragon, Djimon Hounsou vestirà i panni di Bedivere e Jude Law il perfido Vortigern. Nel cast anche l’irlandese Katie McGrath, famosa per la sua interpretazione di Morgana in ‘Merlin’, che nel film sarà Elsa.
La trama ci porterà nel cuore di Londonium, dove un ragazzo di nome Artù sopravvive assieme alla sua gang di fuorilegge ignorando, ed all’inizio rifuggendo, dal destino che lo vuole futuro re di quelle terre. Tutto questo prima di mettere le mani su Excalibur, spada che cambierà la sua vita e quella dell’intero regno.
Ma il cammino del futuro re sarà denso di insidie e di scelte che lo faranno vacillare. Al fianco dell’inesperto condottiero una figura emblematica, la Maga, che lo supporterà nella sua crescita. Artù dovrà imparare a maneggiare la spada, ma soprattutto a dominare il suo carattere, per unire il popolo di cui diventerà sovrano, sconfiggendo il tiranno Vortigern, l’assassino dei suoi genitori che in maniera illegittima siede sul trono.
ROMICS – PADIGLIONE 8 – PALA ROMICS
Sala Grandi Eventi e Proiezioni – Ore 11:20
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