BAJARDO (IM) / La particolarità di questo luogo, diverso rispetto agli altri borghi che lo circondano, è proprio l’essere stato edificato sul monte sacro ad Apollo. Ma ancor di più, abbiamo un nuovo esempio di chiesa cristiana costruita sul tempio sacro ai druidi (ed è già particolare, se non unico, trovare la parola “druido” anziché “pagano”)

LA CITTA’ SUL MONTE DEL CULTO DEL DIO SOLE


ARTICOLO E FOTOGRAFIE
/ Isabella Dalla Vecchia e Sergio Succu

__________________________

CATEGORIE

Provincia di Imperia

Luce
Luoghi legati al Sole
Paganesimo

__________________________

Bajardo, borgo-pinacoteca in un paradiso tra i pini è posto a 900 metri sul livello del mare, dominando il bacino del fiume Nervia e offrendo al visitatore lo spettacolo delle Alpi liguri e Marittime.

La particolarità di questo luogo, diverso rispetto agli altri borghi che lo circondano, è proprio l’essere stato edificato sul monte sacro ad Apollo. Ma ancor di più, abbiamo un nuovo esempio di chiesa cristiana costruita sul tempio sacro ai druidi (ed è già particolare, se non unico, trovare la parola “druido” anziché “pagano”)

Ma non troppo tempo fa, nel 1887, la città fu colpita da un terremoto, come se l’antico Dio del Sole si fosse risvegliato, e avesse voluto ritrasformare la sua “dimora” in ciò che anticamente ricordava.

Questo è l’aspetto del paese in seguito al cataclisma, nulla è crollato, anzi il luogo sembra quasi rimodellato a nuova forma.

La stessa chiesa costruita sull’antico tempio pagano, non è stata distrutta dal terremoto, ma, e questo è davvero misterioso, ha riacquisito le stesse sembianze del tempio sacro ai druidi.

Entriamo

Un autentico luogo di culto pagano, privo della copertura, un ineccepibile tempio del dio Sole. Lo stesso Aknathon, faraone egizio monoteista, fece costruire innumerevoli templi senza copertura in adorazione dello stesso Sole. Il calore e i raggi stessi rendevano sacro il luogo, non necessitava d’altro. Dinnanzi a noi, ad oggi, si apre un autentico tempio di Apollo.

Un tempio con il suo altare contenente tre splendide rose rosse.

E a salutarci una colomba in volo e due colombi seduti.

“Hoc Opus Fecit Continui”
Ciò lavor

Riguardo questo cippo ci sono pareri diversi e contrastanti. Chi dice che è un antico altare celtico, chi un cippo realizzato dai soldati durante la seconda guerra durante un’ispezione del re Vittorio Emanuele III (secondo il racconto di un anziano del posto).

Il terremoto quell’anno colpì Bajardo, solo Bajardo e nessun’altro dei paesi lì vicino.

Onore al Sole.

Il sito dei misteri
www.luoghimisteriosi.itinfo@luoghimisteriosi.it